“I sentieri di Orghé” – FILM (durata, 50 minuti, ca.)
Regia, Scenografia, Luigi Esposito.
Ripresa, Montaggio, Fotografia, Animazione, Vincenzo Mistretta.
Colonna sonora, Luigi Esposito.
Pianista/performer , Hidehiko Hinohara.
Produzione Esposito/Mistretta.
Un viaggio attraverso l’opera “Orghé”, trentadue sentieri dell’animo, per pianoforte e azione gestuale di Luigi Esposito (un’opera sulle emozioni, composta da 32 brani, un prologo, un’errata e un epilogo), andata in scena in prima assoluta al Museo Campano di Capua il 6 aprile del 2004 (pf. Hidehiko Hinohara).
Da un’idea suggeritami da Luis De Pablo nel 2005, nella sua dimora a Tirso De Molina a Madrid, quest’opera pianistica si riveste in un film ove ogni brano è affidato ad un artista/attore il quale ha il compito di improvvisare una scena al solo immediato ascolto, immaginando di interpretare il brano affidatogli. Tempi di lavorazione: 2007-2021.
Artisti, Poeti, Musicisti, Attori coinvolti in questo progetto:
Ugo Gregoretti, Nanni Balestrini, Sylvano Bussotti, Lorenza Mazzetti, Roberto Masotti, Alberto Casiraghy, Roberto Fabbriciani, Ennio Cavalli, Sandro Cappelletto, Teresa Allegri, Rocco Quaglia, Massimo Fargnoli, Jacques Cloarec, Renzo Cresti, Hélène Pereira, Philippe Festou, Monica Benvenuti, Sandra Fuciarelli, Gabriella Filippi Basile, Piero Viti, Hidehiko Hinohara, Luis De Pablo, Hans-Jürgen Gerung, Luigi Esposito, Fabio Di Lella, Carmine Monaco, Enzo Battarra, Carlo Roberto Sciascia, Lorenzo Iuliano, Giampaolo Graziano, Rosalma Salina Borello, Ciro Longobardi, Maddalena Maria Amalia Pirozzi, Guido Barbieri, Domenico Balsamo, Vincenzo Mistretta, Niké Arrighi Borghese, Girolamo Deraco, Maria Micillo, Emanuel Dimas De Melo Pimenta, Flavio Emilio Scogna, Francesca Barbi Marinetti.
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“Il quaderno di Hélène” – OPERA DA CAMERA (durata, 1h e 15 minuti, ca.) per pianoforte, voce, suoni registrati, suoni elettronici, pittografie, video, azioni sceniche
di LUIGI ESPOSITO
“Il quaderno di Hélène” è un’opera da camera, per pianista/performer, con voce, suoni registrati, suoni elettronici, pittografie e video, formata da trentadue brani indipendenti ma strettamente interconnessi (uniti da un invisibile filo rosso), ideata nell’agosto del 2021 da Luigi Esposito per la pianista francese Hélène Pereira.
Un’intera esistenza messa in scena, con attimi di forte tensione e momenti di recitazione, poesia visivo/strumentale. Azioni performative che impegnano la protagonista in momenti di estremo virtuosismo, con interventi anche vocali, azioni concitate con cambi d’abito, luci e cambi di scena.
Il quaderno non è fondato esclusivamente sulla vita artistica della protagonista, ma soprattutto su momenti di vita vissuti in famiglia, tra amici, amori, passioni ed altro ancora. Un’esistenza che mette in scena principalmente il quotidiano della Pereira, e che rimarca e si riflette in ogn’altra esistenza umana, specchio di ogni essere, di tutti gli esseri umani.
Quest’opera, dal punto di vista della stesura compositiva e drammaturgica, rappresenta una summa della scrittura musicale di Luigi Esposito in quanto sono state applicate tutte le tecniche compositive solitamente utilizzate dell’autore: scrittura di tradizione, scrittura d’avanguardia, tutti i parametri della scrittura pittografica, scrittura elettronica, scrittura multimediale, videoart, scrittura teatrale, improvvisazione.
- Musica, libretto, opere visive e video Luigi Esposito
- Durata: 1h e 15 minuti, ca.
SCHEDA TECNICA
• Pianoforte a coda
• Un divano o un sofà (o simili…)
• Un tavolino da scena (o simili…)
• Uno specchio a maniglia (grandezza media, non tascabile)
• Video proiettore rettangolare (16:9)
• 2 leggii
• Impianto audio (stereofonico o quadrifonico), con almeno 3 microfoni dinamici
• 2 microfoni a cravatta
• Spazio scenico di almeno 3X6 metri
• Giochi di luci
IN SCENA
• Pianista/performer (con azioni sceniche e recitazione)
• Autore/compositore (nelle vesti di “lettore”)
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“Carte da Musica” – OPERA DA CAMERA (durata, 1h e 20 minuti, ca.)per attore, voce femminile, due pianoforti (o pianoforte a quattro mani),
suoni registrati, suoni elettronici, trentadue voci non educate (in video)
di Luigi Esposito. Testi, Roberto Masotti.
“Carte da Musica” è un’opera da camera multimediale, formata da trentadue brani indipendenti ma strettamente interconnessi (uniti da un invisibile filo rosso), composta nel 2019 da Luigi Esposito su testi poetici di Roberto Masotti.
In quest’opera da camera sono state adoperate varie tipologie della scrittura musicale pittografica, nonché scrittura elettronica, scrittura multimediale, videoart, scrittura teatrale, tecniche di improvvisazione.
IN SCENA
• Un attore
• Una voce femminile
• Due pianisti/performer
REGIA, SCENE, COSTUMI E LUCI (Luigi Esposito)
- Durata: 1h e 20 minuti, ca.
SCHEDA TECNICA
• Uno o due Pianoforti a coda
• Video proiettore rettangolare (16:9)
• 2 leggii
• Impianto audio (stereofonico o quadrifonico)
• 2 microfoni a cravatta
• 2 microfoni con asta
• Spazio scenico di almeno 3X6 metri
• Giochi di luci
Si richiedono, possibilmente, alcuni elementi scenici:
• Paravento a soffietto
• Una vetrinetta (conterrà le partiture di “Carte da musica”)
• Una poltroncina
• Un tavolino con sedia